" In questa pubblicazione l'autrice segue coerentemente il proprio modo d'essere, mediante la stesura di diciannove racconti brevi, entro le cui coordinate ben più di un paio di generazioni sapranno riconoscersi, rivivendo in parte situazioni personali e d'altri.
Il fatale andare della vita- per cui non è improprio ricordare le parole di Grazia Deledda in "Cosima": " la vita segue il suo corso fluviale, inesorabile: vi sono tempi di calma e tempi torbidi, a cui nulla può mettere riparo"- collega una pagina con l'altra, nel mentre gli spazi sono arricchiti dagli inchiostri della pittrice toscana Liliana Marsili."

Lodovico Gierut

Hanno detto del libro:

Tommaso Paloscia

Massimo Sanacore

Manrico Testi